Mezzi Militari > Mimetiche aerei
SPAD 7 (1916)
Versione Italiana | 28.07.2022
Al giorno d'oggi viene ricordato come uno dei migliori ricognitori da combattimento messi in campo dagli Alleati nella 1ª Guerra Mondiale: lo Spad 7 fu creato dalla Société Anonyme pour l'Aviation et ses Dérivés, i cui prodotti dovevano diventare universalmente conosciuti con l'acronimo Spad. Un piccolo aeroplano ben proporzionato, che volò per la prima volta nell'aprile del 1916 (come il ftipo V). Non era eccessivamente agile, offriva una visione anteriore piuttosto limitata e presentava un angolo di planata decisamente eccessivo, ma le sue prestazioni in velocità e una grande forza strutturale offrivano un deciso progresso e così esso entrò immediatamente in produzione. Per il 1° agosto 1917, 50 squadriglie da caccia furono montate sullo Spad 7 e altri 3.500 vennero costruiti in Francia, assieme agli oltre 220 e 100 prodotti rispettivamente nel Regno Unito e in Russia.

(1) Spad 7 della Escadrille SPA 81 con la finitura completamente grigia favorita dall'Aviation militaire francese nel 1917. Su alcuni aerei apparve in nero l'emblema del "levriero" della SPA 81. (2) Spad 7 del Tenente de Turenne della Escadrille SPA 48. Notare il tessuto dipinto di chiaro a poppa dell'abitacolo e la ripetizione dei numeri dell'aereo sulla parte superiore della fusoliera.
(3) Spad 7 (A6662) della squadriglia n.19, Royal Flying Corps, St.Marie Cappille, Francia, nel dicembre 1917. Notare i lati e la sommità della fusoliera dipinti color kaki, mentre tutte le altre superfici sono verniciate di chiaro.
(4) Spad 7 (B1524) della squadriglia n.23, RFC, La Lovie, Francia, luglio 1917. Notare la striatura bianca e rossa sulla naca motore e le bande nella parte posteriore della fusoliera.
(5) Spad 7, 912 Squadriglia, XXIII Gruppo, Aeronautica del Regio Esercito italiano, Centocelle, novembre 1923. Notare la fusoliera color verde oliva, le ali dipinte 9/AIN di chiaro e la banda bianca sulla parte posteriore della fusoliera che comprende la porzione fissa dello stabilizzatore orizzontale, essendo il timone e gli equilibratori dipinti nei colori nazionali.
(6) Spad 7 del Comandante del XXIII Gruppo, Lonate Pozzolo, 1924. Lo scudo sulla fusoliera contiene gli emblemi delle quattro squadriglie componenti.
(7) Spad 7 dell'Aeronautica militare dell'esercito cecoslovacco, Cheb, Boemia occidentale, 1920.
(8) Spad 7 costruito da Duks dell'llmailuvoimien (Aviazione) finlandese, 1921.
(9) Nel 1918, fu adottato una combinazione mimetica standard per l'Aviation Militaire francese; esso comprendeva dei segmenti irregolari di color nocciola scuro, verde chiaro, grigio-verde chiaro e beige, con le superfici inferiori color crema. Qui si vede la combinazione sul lato destro, assieme a quella sulle superfici superiori
(9a) e sulla parte inferiore dell'ala (9b).
(10) Uno Spad 7 ex-SPA 86 dopo la cattura e l'utilizzazione nella scuola tedesca per caccia di Valenciennes, 1918. É mantenuta la combinazione mimetica standard francese.
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