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Modelli in Metallo
Versione Italiana | 22.07.2022
Introduzione
Ci sono molti fabbricanti che producono automobili in metallo. Non si tratta propriamente di modellini, dato che nella maggior parte dei casi si vendono già montate, ma hanno un grande successo fra i modellisti, perché consentono di realizzare grandi raccolte, dato che sul mercato appaiono sempre delle novità.
Le scale più comuni sono 1/43, 1/24, 1/18 e 1/8; in quest'ultima scala primeggia la produzione Pocher, la cui serie Prestige comprende numerosi modelli delle più avveniristiche macchine sportive contemporanee, come la Ferrari Testa: Rossa Coupé Convertibile, la Ferrari F40 G.T., la Lamborghini Aventador e la Huracan due novità che si affiancano alla già numerosa schiera di modelli in 1/8, alcuni dei quali sono composti da quasi 3.000 pezzi. Generalmente, i modelli di tutte le marche consistono in miniature con la carrozzeria fusa in metallo ed i pezzi accessori, come luci, tubi di scappamento ed interni, di plastica pressofusa. Quasi sempre sono già dipinti, ma esistono modelli con decal a parte che offrono diverse possibilità di decorazione. A fianco delle ditte più note, che offrono ampli cataloghi, vi sono aziende minori, che mettono in vendita automobili in serie limitate, a volte in kit di plastica pressofusa o fabbricate con un altro tipo di materia prima, per esempio la resina. Oltre alle riviste specializzate, quasi tutte le riviste di automobili reali contengono una piccola sezione dedicata a descrivere le novità, sia nei modelli in metallo che nei modellini comuni e gli slot. Molti appassionati rispettano l'integrità del pezzo come esce dalla fabbrica, ma bisogna considerare che per esigenze di produzione spesso si trovano diversi elementi poco dettagliati e molti che devono essere dipinti.
Generalmente l'interno (il volante, i sedili e soprattutto il pannello degli strumenti) deve essere colorato. Nei modelli antichi si può cambiare qualche dettaglio esterno, come la griglia del radiatore e gli assi di trasmissione. Nel primo caso si devono usare trame metalliche di diverso spessore, a seconda della scala, incavando la parte anteriore dell'automobile con piccole lime ed usando cianoacrilato per incollare il nuovo pezzo ritagliato secondo la forma dell'insieme. Nelle riproduzioni in scale grandi il dettaglio che possiamo aggiungere dipende direttamente dalle nostre conoscenze ed abilità, come se si trattasse di un kit in plastica normale. Le sbavature di stampaggio si devono eliminare con lime piatte o carta vetrata per metalli. Per questa ragione anche la carrozzeria dovrà essere ridipinta e verniciata. Gli emblemi e le numerazioni di solito sono adesivi trasparenti troppo spessi, che sovente imbruttiscono l'aspetto del modello, ma si possono sostituire con decal simili o lettere e numeri trasferibili.
L'insieme del motore si dettaglia con la guaina di plastica di un cavo elettrico e con la decorazione accurata delle diverse parti che lo compongono. Le zone sottoposte ad una possibile usura, cioè la trasmissione, le sospensioni e la parte bassa del telaio, si possono invecchiare con i colori, ma sempre in modo preciso e leggero. Quasi tutti i modelli sono assemblati con un sistema di cunei e viti che permette di smontarli facilmente, consentendo così al modellista di lavorare con comodità, evitando di provocare dei danni tentando di smontarli.

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